Patente AM
La patente AM può essere conseguita a 14 anni e consente di guidare:
Nelle nostre autoscuole puoi frequentare un corso che ti prepara alla guida del ciclomotore sia per quanto riguarda la teoria sia per la pratica. Le lezioni sono svolte da insegnanti preparati che ti aiutano ad assimilare progressivamente i concetti e i movimenti fondamentali, grazie all’innovativo Metodo La Nuova Guida.
Per conseguire la Patente AM dovrai aver compiuto 14 anni, frequentare lezioni teoriche e corsi di guida e superare la prova teorica e quella pratica. Una volta superata la prova teorica, nella nostra autoscuola riceverai il Foglio Rosa, che ha validità dodici mesi e consente le esercitazioni su strada.
Esame di teoria
La Patente AM si consegue dopo il superamento di due esami: la teoria e la pratica.
La prova teorica prevede 30 affermazioni, per le quali stabilire se sono Vere o False, e sono ammessi massimo 3 errori. La durata dell’esame è di 25 minuti.
Gli argomenti su cui verte l'esame di teoria:
a) segnali di pericolo e segnali di precedenza
b) segnali di divieto
c) segnali di obbligo
d) segnali di indicazione e pannelli integrativi
e) norme sulla precedenza
f) norme di comportamento
g) segnali luminosi, segnali orizzontali
h) fermata, sosta e definizioni stradali
i) cause di incidenti e comportamenti dopo gli incidenti, assicurazione
l) elementi del ciclomotore e loro uso
m) comportamenti alla guida del ciclomotore e uso del casco
n) valore e necessità della regola
o) rispetto della vita e comportamento solidale
p) la salute
q) rispetto dell’ambiente
r) elementari conoscenze sul funzionamento dei ciclomotori in caso di emergenza.
Per esercitarti puoi utilizzare la nostra app Quiz Patente o il sito web, nella sezione dedicata ai quiz per la patente AM.
Esercitarsi alla guida
Per esercitarti alla guida e per essere formato in modo responsabile, il primo passo è ottenere l’autorizzazione a esercitarsi alla guida, il cosiddetto “Foglio Rosa”. Potrai fare tutto in autoscuola: dopo il superamento dell’esame di teoria, potrai iniziare a esercitarti. Per sostenere l’esame di guida invece deve trascorrere almeno un mese e un giorno dal superamento dell’esame di teoria.
L’autorizzazione vale 12 mesi, durante i quali potrai sostenere la prova pratica per un massimo di 3 volte. Se la prima prova non va bene, è necessario che trascorra almeno un mese e un giorno per sostenerne una seconda.
Potrai effettuare le esercitazioni con i nostri istruttori o da solo, ricordando che sui ciclomotori a 3 o 4 ruote dovrà essere esposta l’apposita lettera “P” di Principiante.
Non può conseguire il patentino:
Le nostre autoscuole ti guideranno anche sotto l’aspetto burocratico e documentale. Per cui niente paura, il nostro staff ti spiegherà ogni cosa e ti aiuterà a procurarti tutti i documenti necessari, come ad esempio il certificato medico che deve essere rilasciato da uno dei medici previsti dall’ art.119 del Codice della Strada.
Esame pratico
L’esame pratico per la patente AM si svolge in due fasi:
- la prima consiste nell'esecuzione di una serie di manovre, da svolgersi in area appositamente attrezzata: manovre diverse a seconda che la prova sia sostenuta su ciclomotore a due ruote, o su ciclomotore a tre ruote o su quadriciclo leggero.
- la seconda, cui si accede solo se si è superata la prima, verifica la capacità di guida del candidato nei traffico. In tale fase sul veicolo, diverso dal ciclomotore a due ruote, è presente una persona in qualità di istruttore, in possesso dei requisiti di cui all'articolo 122, comma 2, CdS.
Le prove della prima fase sono le seguenti:
In questa prima fase, sarà verificata la tua abilità tecnica nell’affrontare un percorso, delimitato dai coni, in un appropriato spazio chiuso. Le manovre che l'allievo dovrà effettuare sono:
Slalom
Il candidato dovrà effettuare il percorso lasciando alternativamente da una parte e dall'altra ciascuno dei 5 coni, e scostandosi da essi il meno possibile. I coni saranno disposti in linea retta con una distanza di 4 metri l'uno dall'altro.
Quali sono le penalizzazioni? a) Abbattere uno o più coni; b) Saltare un cono, omettendo di svolgere il percorso che parzialmente deve avvolgerlo; c) Allontanarsi eccessivamente dai coni; d) Mettere un piede a terra; e) Impiegare un tempo eccessivo; f) Coordinare in modo irregolare la guida dimostrando scarsa abilità.
Otto
Il candidato dovrà descrivere un otto, quanto più possibile regolare, avvolgente i 2 coni posti inizialmente e collocati all'interno della zona delimitata dai 10 coni aggiunti. I 2 coni saranno disposti alla distanza di 8 metri con intorno, alla distanza di 3,5 metri, altri 5 coni, in modo che formino fra di loro con altri 2 coni, angoli di 60 gradi.
Quali sono le penalizzazioni? a) Abbattere uno o più coni; b) Disegnare un otto irregolare; c) Mettere un piede a terra; d) Impiegare un tempo eccessivo; e) Coordinare in modo irregolare la guida dimostrando scarsa abilità.
Passaggio in corridoio stretto
Il candidato deve percorrere il corridoio a bassa velocità. I coni saranno posti a 50 cm tra di loro fino a formare un corridoio lungo 6m e largo quanto la massima larghezza della moto all'altezza dei coni, più 30cm.
Quali sono le penalizzazioni? a) Abbattere uno o più coni; b) Mettere un piede a terra.
Frenatura
Il candidato, partendo da un rettilineo lungo 25 m, deve passare ed arrestare il veicolo in modo che la ruota anteriore superi il primo allineamento, ma non il secondo.
Quali sono le penalizzazioni? a) Arrestare il motoveicolo con la ruota anteriore che non ha superato il primo allineamento; b) Arrestare il motoveicolo con la ruota anteriore che ha superato il secondo allineamento; c) Coordinare in modo irregolare la guida dimostrando scarsa abilità.
Il candidato eseguirà, in condizioni normali di traffico ed in tutta sicurezza, le seguenti operazioni:
a) partenza da fermo: da un parcheggio, dopo un arresto nel traffico, uscendo da una strada secondaria
b) guida su strada rettilinea, esaminando il comportamento del candidato nei confronti dei veicoli che provengono dalla direzione opposta, anche nell'eventualità di circolazione in spazio limitato
c) guida in curva
d) incroci, esaminando la capacità del candidato di affrontare e superare incroci e raccordi
e) cambiamento di direzione: svolta a destra ed a sinistra; cambiamento di corsia
f) sorpasso/superamento: esaminando la capacità del candidato di sorpassare altri veicoli (se possibile), di superare ostacoli (ad esempio vetture posteggiate), di essere oggetto di sorpasso da parte di altri veicoli (se del caso)
g) elementi e caratteristiche stradali speciali (se del caso), quali ad esempio: rotonde; passaggi a livello; fermate di autobus/tram; attraversamenti pedonali; guida su lunghe salite/discese; gallerie
h) rispetto delle necessarie precauzioni nello scendere dal veicolo. In tale seconda fase, l’esaminatore utilizza un sistema di comunicazione audio con il candidato, verificando che tale sistema sia dotato di vivavoce attivo, sia in chiamata che in ricezione, in modo permanente.
La durata della prova di guida nel traffico è di 25 minuti.
La prova pratica di guida può essere sostenuta su:
I ciclomotori a tre ruote ed i quadricicli leggeri devono essere dotati di retromarcia, al fine di consentire l'espletamento delle prove specifiche.
I veicoli di categoria AM non devono essere necessariamente dotati di cambio di velocità manuale.
Qualora la prova venga sostenuta su veicolo con cambio automatico, sulla patente di guida, in corrispondenza della categoria AM, sarà annotato il codice UE armonizzato “78”, che consentirà esclusivamente la guida di ciclomotori dotati, appunto, di cambio automatico.
Multe e sanzioni
Quando sei alla guida del ciclomotore puoi incorrere in multe e sanzioni. Fino alla sanzione accessoria del ritiro, della sospensione o della revoca e la decurtazione dei punti in tutti i casi in cui le stesse sanzioni sono previste per la patente di guida. In alcuni casi si incorre anche nel fermo amministrativo del ciclomotore per 60 giorni. Le sanzioni vengono applicate anche in caso di guida del ciclomotore senza patente o patentino o se affidi il veicolo (di cui hai la materiale disponibilità) ad una persona sprovvista di patentino (nel caso di ciclomotore).